Luigi Masciotta - Teatri

Teatro Massimo

Luigi Masciotta: Teatro Massimo

Per il Comune di Cagliari , nel 2007 / 2008, l’ing. Luigi Masciotta ha effettuato, quale Project Manager, i lavori di ristrutturazione del Teatro Massimo di Cagliari con adeguamento della struttura alla normativa antincendio e abbattimento delle barriere architettoniche. Nella progettazione si è salvaguardata parte della struttura esistente di maggior valore adeguandola ed integrandola per utilizzare al meglio tutte le aree disponibili creando percorsi separati tra pubblico e personale di servizio. Sono state apportate modifiche per migliorare la corretta percezione della scena con il rimodellamento del profilo altimetrico della sala realizzando una platea a gradini e realizzando una seconda sala da 198 posti con un piccolo foyer ed un secondo bar.

Ferdinando Masciotta

Ferdinando Masciotta ha ricoperto il ruolo di responsabile economico e finanziario della ristrutturazione del Teatro Massimo di Cagliari.

Negli interventi di ristrutturazione, sono tanti gli aspetti economici da tenere in considerazione, soprattutto la possibilità di ottenere fondi per la copertura di parte delle spese.

Il gruppo di lavoro manageriale valuta quindi la convenienza tecnica, finanziaria ed economica-sociale dell’intervento di ristrutturazione per valutare e realizzare la proposta progettuale.

In lavori come quelli per la ristrutturazione di teatri, che sono strutture spesso pubbliche, è importante rispettare standard e canoni di realizzazione che siano compatibili con l’impatto urbanistico della struttura.

Aumentare la capienza e intervenire a livello estetico è una parte del progetto. L’altra parte, con i rinnovati parametri e altre scelte progettuali, servono all’adeguamento della struttura per renderla in linea con le norme di sicurezza per l’abbattimento delle barriere architettoniche, norme antincendio e la sicurezza sui luoghi di lavoro.

La proposta progettuale complessiva è stata elaborata da Luigi Masciotta e Ferdinando Masciotta partendo dall’indagine storico conoscitiva e dalla rilevazione dettagliata della struttura, attraverso le quali sono state identificate le fasi di sviluppo del complesso e le tecnologie adottate. Su questa base di conoscenze è stato definito il quadro dei lavori compatibili con le
connotazioni architettoniche da tutelare e con la composizione strutturale; i principali interventi previsti dal progetto generale sono di seguito elencati schematicamente:

– il recupero funzionale dell’intero complesso (Teatro, Foyer, Stanze e Salone annesso);
– il miglioramento sismico della compagine strutturale con il rifacimento totale delle coperture;
– il ripristino delle condizioni ottimali per l’acustica e la visibilità (ricostruzione della volta acustica della Sala e del terzo ordine di palchi);
– una adeguata dotazione delle attrezzature scenotecniche (rifacimento totale del palcoscenico con la realizzazione di un settore a movimentazione idraulica; rifacimento totale delle
graticcia della torre scenica; dotazione di barre;
– il rinnovamento degli arredi di sala (poltrone e mantovane) e di scena (sipario, primo e secondo arlecchino, quinte, arie e fondale);
– l’adeguamento della zona camerini;
– il rifacimento dell’impianto elettrico di sala, di scena e di emergenza;
– il rifacimento dell’impianto elettrico di sala, di scena e di emergenza;
– l’adeguamento alle norme igienico sanitarie con il rifacimento dell’impianto idrico, dei servizi igienici;
– la nuova realizzazione dell’impianto di riscaldamento e di trattamento dell’aria;
– il restauro delle decorazioni in gesso e pittoriche della sala e degli ordini di palchi
– l’adeguamento alle norme di sicurezza e la realizzazione presidi antincendio (impianto di rivelazione, impianto idrico antincendio, porte REI, uscite di sicurezza, scala di
emergenza).